Mentre le mie mani si muovevano con calcolata precisione sulla sua figa, potevo sentire come ogni tocco provocasse un’ondata di piacere. Ogni movimento era come una sinfonia di sensazioni e i suoi gemiti erano la musica che mi guidava. La sua pelle era calda sotto le mie dita e il suo respiro diventava sempre più veloce. Sentivo i suoi muscoli contrarsi intorno alle mie dita e questo mi faceva venire voglia di prenderla ancora di più. Era come se fossimo in una danza perfettamente sincronizzata, dove a ogni mio movimento corrispondeva una risposta da parte sua. Il suo piacere era il mio piacere e io ero determinato a portarla al culmine.